Sony guadagnerà il 47% dalla vendita di ogni PS Vita





PlayStation Vita è sicuramente tra le macchine di nuova generazione più attese e sarà in vendita, con il modello 3G, al prezzo non proprio bassissimo di 299 $ negli Stati Uniti, che, grazie al famigerato cambio videoludico 1:1, si trasformerà in 299 € qui in Europa. Nel nostro continente il debutto è previsto il 22 Febbraio.

Molti si sono chiesti se la componentistica montata dal colosso dell'intrattenimento giapponese valesse davvero tutti quei soldi.

Il sito UBM Techinsights, in particolare, molto noto per i suoi "teardown" dedicati ai gadget tecnologici, tra cui il Nintendo 3DS, ha sottoposto all'esame il processo produttivo della macchina, esaminando i costi di tutti i componenti.

Il sito ha calcolato il totale del costo di produzione a soli 159$. Ecco, nel dettaglio, il prezzo medio dei singoli componenti sul mercato al'ingrosso da cui si servono i grandi produttori come Sony.

Schermo Oled da 5": 50 $, 
Processore ARM Cortex-A9 MPCore: 16 $ 
Memoria SDRAM: 9.25 $ 
Batteria integrata: 3.60 $ 
Interfaccia Wi-Fi/GPS: 3.50 $ 
Videocamera integrata: 3.50 $
NAND: 6.00 $
BB+XCR: 16.25 $
Componenti non elettronici: 11.00 $
Altri elementi: 30.00 $
Materiale di supporto: 10.00 $

Chiaramente questi sono i prezzi riservati ai produttori, che però, secondo le stime di 
UBM , porterebbero ben il 47 % di guadagno su ogni singola console venduta! 

In realtà il ricavo reale si attesterebbe molto al di sotto di questa percentuale, poichè andrebbero considerati anche i costi di assemblaggio da parte degli operai specializzati, i costi di progettazione, marketing, creazioni artistiche legate al prodotto e pubblicità, oltre a quelli di stoccaggio, confezionamento e distribuzione, sempre più alti, ma è comunque uno studio interessante per chi si chiede quanto costi, al produttore, costruire le macchine. 







(Notizia pubblicata su Retrogaming History il 25-01-2012)

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