18 Marzo 2001.
Dieci anni fa.
Sega rinuncia al mercato hardware ormai pienamente in mano alla rivale Sony e al suo sistema multimediale PlayStation 2. Nintendo dal canto suo si ritaglia un piccolo spazio di nicchia fatto di soli appassionati di vecchia data.
Sega è sempre stata una grande casa, sempre pronta a sperimentare nuove soluzioni e proporle per prima sul mercato, a costo di non essere capita dal grande pubblico. Franchise come Sonic sono sopravvissuti fino ad oggi tra alti e bassi produttivi, ma titoli geniali come Shenmue, Crazy Taxy o l'indimeticabile Nights, nati proprio sul DreamCast, rappresentano al meglio lo spirito della casa di Tokio.
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